Biography
Sergio Zenato appartiene a quella razza di imprenditori determinati che perseguono i propri obiettivi senza se e senza ma, senza compromessi e tentennamenti. In questo caso l’obiettivo era quello della qualità con la “Q” maiuscola e Sergio Zenato é riuscito nel volgere di quattro decenni a raggiungere risultati di grande livello e costruire una delle più importanti realtà vitivinicole del Veronese. Nel 1960 Sergio é succeduto al padre Silvino nella conduzione dell’azienda agricola vitivinicola situata a San Benedetto di Lugana, frazione di Peschiera del Garda, comune in provincia di Verona, situato sulle rive del Benaco, una delle migliori zone di produzione del Lugana. L’area si caratterizza per un territorio speciale dove le morene glaciali si intersecano con le argille, per un microclima particolarmente mite, quasi mediterraneo, dovuto alla presenza della massa d’acqua del lago. Sergio, con la moglie Carla, ha svolto un grande lavoro per il miglioramento e valorizzazione del trebbiano di Lugana, il vitigno con il quale nasce il Lugana Doc. Grazie anche a questo impegno, oggi il Lugana é una delle DOC di maggiore successo nel Lombardo Veneto, come dimostra per l’appunto la riserva “Sergio Zenato”, un vino bianco intenso, corposo e di straordinaria complessità. In seguito, ad aiutare i genitori sono entrati in azienda i figli Albero e Nadia, il primo si occupa maggiormente della parte produttiva, mentre Nadia é l’ambasciatrice dei vini Zenato nel mondo e promuove l’immagine e qualità dei vini di famiglia nei diversi mercati del mondo. Con il passare degli anni, Zenato ha sviluppato un forte interesse per i vini rossi, in special modo per i rossi della Valpolicella Classica, la storica area vitivinicola veronese a pochi chilometri del Lugana. Cosicchè oggi l’azienda dispone di una settantina di ettari suddivisi tra i due comprensori. Dopo aver a lungo studiato il terroir, i clima e i vitigni della Valpolicella, si é riusciti a impiantare vigneti moderni che garantiscono una produzione in quantitativi limitati ma di grande qualità. Con le uve corvina, rondinella e molinara si produce un flessuoso Valpolicella Classico Superiore, di bella eleganza, ma soprattutto un sontuoso Amarone della Valpolicella, opulento e potente, che ha conquistato premi dalle guide e riviste specializzate. Particolarmente interessante il Ripassa, un vino che nasce “ripassando” il vino Valpolicella sulle vinacce appena svinate dell’Amarone.