Biography
L’azienda Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari é nata dalla scissione dei Tenimenti Ruffino, quando, nel 2000 Ambrogio e il figlio Giovanni hanno deciso di concentrarsi sui vini di alta gamma, creando una collezione di aziende agricole molto bene locate che producono grandi vini, soprattutto in Toscana. La famiglia Folonari opera nel settore vitivinicolo sin dalla fine del 1700 e negli anni ha contribuito in maniera significativa a scrivere la storia del vino italiano e toscano in particolare. Risale in fatti al 1912 l’acquisizione dell’Azienda Ruffino da parte di Italo, nonno di Ambrogio, con la quale la famiglia Folonari, di origine bresciana, ha dato inizio alla propria ormai secolare avventura imprenditoriale sul territorio toscano. L’azienda oggi possiede Nozzole, acquistata nel 1971, e Cabreo a Greve in Chianti, Torcalvano a Montepulciano, la Fuga a Montalcino, e altre ancora come il Ronco dei Folo nei Colli Orientali del Friuli, la Tenuta Campo al Mare a Bolgheri, la Tenuta Conti Spalletti alla Rufina, o ancora la Tenuta Vigne a Porrona nella Doc Montecucco. Le etichette riportano il marchio della tenuta da cui provengono le uve che hanno prodotto quel vino, garantendone così il carattere specifico. Creatività, innovazione e precisione nel rispetto delle tradizioni del territorio sono il cuore della filosofia con cui l’azienda gestisce questo insieme di proprietà così diversificato. I due vini di maggior tradizione e prestigio internazionale sono senza dubbio il Pareto di Nozzole, e il Cabreo il Borgo; il primo é un sontuoso cabernet sauvignon in purezza di grande complessità ed eleganza, il secondo un assemblaggio di sangiovese e cabernet sauvignon, per nascita uno dei primi SuperTuscan in assoluto. Il Pareto ottenuto da una lunga maturazione di 16-18 mesi in piccole botti di rovere e da un successivo affinamento in bottiglia di almeno sei mesi, questo vino austero e concentrato ma al tempo stesso rotondo e suadente rappresenta l’abbinamento ideale per i grandi piatti a base di carne della cucina toscana come arrosti e selvaggina. Il Cabreo al contrario rappresenta una nobile sintesi tra l’eleganza tipica dei più selezionati ceppi di sangiovese chiantigiano, e la potenza strutturale del cabernet sauvignon che nella Tenuta di Zano, nei pressi di Greve in Chianti, si esprime a livelli di assoluta eccellenza.