Biography
Il Podere Grattamacco, situato sulle colline che dominano la piana di Bolgheri nel comune di Castagneto Carducci, fu fondato nel 1977. L’azienda, oggi sapientemente guidata dalla famiglia Tipa-Bertarelli (Claudio Tipa è lo zio di Ernesto Bertarelli, patron di Alinghi – il team di vela che ha vinto due edizioni dell’America’s Cup), si estende per 80 ettari, di cui 29 a vigneto, di cui 4 a oliveto. Il vasto bosco che circonda la proprietà, assieme alle condizioni climatiche, consentono alla tenuta di lavorare in modo sostenibile. Infatti nel 1997 Grattamacco è stata la prima azienda di Bolgheri a certificarsi biologica.
Il Grattamacco Rosso (Bolgheri Superiore DOC), vino icona della zona che vede la prima annata prodotta nel 1982, va oltre il tipico Super Tuscan della zona, mantenendo un legame unico con la tradizione Toscana grazie alla presenza del Sangiovese nel blend assieme al Cabernet Sauvignon e al Merlot.
Questo è reso possibile dalla posizione dei vigneti ad un’altitudine relativamente elevata di 100-200 metri sul livello del mare. Un clima secco, grazie soprattutto all’influenza delle brezze marine, con escursioni termiche tra il giorno e la notte, che permettono alle nostre uve di raggiungere sempre una perfetta maturazione mantenendo la giusta acidità (freschezza) e sviluppano tannini dolci e sapidi del vino.
È interessante sapere che la tenuta è stata la prima a impiantare il Vermentino a Bolgheri con il vigneto più antico del 1986 e ancora in piena produzione, un vitigno seguito da molti a Bolgheri.
Per la produzione del Grattamacco Rosso tutte le uve vengono raccolte a mano e poi fermentate spontaneamente dall’enologo Luca Marrone in tini conici aperti di rovere da 7hl con macerazioni molto lunghe. I vini vengono affinati poi in barriques di rovere francese, dal nuovo al secondo passaggio.
Nel 2004 è stato impiantato un vigneto per la produzione di un altro cru; situato nella piana, con un terroir misto di limo e sabbia rossa, con uve Cabernet Sauvignon, Franc e Petit Verdot coltivate secondo uno schema ancestrale ad esagono chiamato “settonce” con forma di allevamento ad alberello, da cui il nome del vino, L’Alberello.
La famiglia Tipa-Bertarelli ha iniziato la propria avventura nel mondo del vino nel 1999 con l’acquisizione del castello ColleMassari nella DOC Montecucco, situata in Maremma a circa un’ora di auto da Bolgheri.
I vigneti di ColleMassari si trovano a 300 metri sul livello del mare, risentono dell’influenza di Montalcino e del Monte Amiata da Est, e del mare da Ovest. Quell’influenza dalla costa ci permette di coltivare anche il Vermentino, ottenendo mineralità e aromaticità, mentre il Sangiovese si esprime con tannini più morbidi, note di frutta matura ed una nota balsamica unica.