Biography
La Fattoria La Valentina si trova nel comune di Spoltore, sulle colline nei pressi di Pescara. Si tratta di una piccola realtà in costante crescita che oggi si estende su 18 ettari complessivi di superficie vitata, tra vigne di proprietà e in affitto, per una produzione annua di circa 300mila bottiglie. Il vigneto principale dell’azienda, che trae il nome dalla località, Santa Teresa, nella quale sorge la cantina, a pochi chilometri dal Mar Adriatico e prospiciente i massicci della Maiella e del Gran Sasso, é coltivato a montepulciano e trebbiano. Il clima particolare generato dalla vicinanza di mare e montagne garantisce la valorizzazione delle caratteristiche tipiche dei vitigni piantati, fattore questo di fondamentale importanza che influenza fortemente lo stile produttivo della casa. Da questo vigneto nascono due grandi vini da uve montepulciano in purezza, di maestosa struttura e ottimo equilibrio tra potenza alcolica, tannini e freschezza. I due Cru sono Spelt, che nel bicchiere si presenta rosso rubino profondo con naso che esprime aromi di frutta matura ricca e concentrata, con note di ciliegia e sentori speziati, mentre al palato é pieno, caldo, con i tannini ben fusi, a dare sensazioni dolci e potenti con in evidenza la freschezza del frutto. Di buona acidità con sorso di bella lunghezza e sapidità, ha finale lungo e piacevole. E il Bellovedere, vino che alla degustazione si propone rosso intenso, denso, con naso che ha profumi di marmellata leggera di susine e bacche rosse ben mature, una dolce speziatura. Al palato é ricco e largo, con corpo sostanzioso. Si abbina a carne alla brace. L’altro vigneto che contribuisce alla produzione di un altro Cru prestigioso dell’azienda é il Binomio, che si estende per 4 ettari, tutti coltivati a uva montepulciano, nella località di San Valentino in Abruzzo Citeriore, acquisito recentemente perchè ritenuto di interesse nell’ottica di produzione di vini tipici, dalle marcate caratteristiche territoriali e di immediata identificabilità. Binomio é un vino che si propone come nuova interpretazione del Montepulciano d’Abruzzo. Nel bicchiere, all’esame visivo, risulta di un bel rosso rubino con nota violacea. Al naso é molto intenso con note di mora, frutti rossi selvatici e spezie. Al palato si rivela potente, di spessore con un tannino importante, ma in grande equilibrio generale. Chiude senza spigoli e con notevole persistenza aromatica. In tavola bene si abbina a carni rosse, e formaggi stagionati.