Biography
Martiningen, cioé “luogo sacro al dio Marte” é il nome dato dagli antichi Liguri all’area boscosa sottostante l’altura su cui questi avevano trovato rifugio (lat. asylum) dalle legioni romane che, conquistata la vicina città di Alba, si accingevano a prendere il controllo dei suoi immediati dintorni. Dopo oltre duemila anni la toponomastica dei luoghi é ancora legata a quei remoti eventi: Asili e Martinenga sono oggi, infatti, tra i più celebri vigneti di Barbaresco, l’antica barbarica sylva. Sul cru Martinenga e sugli altri splendidi vigneti compresi nella Tenuta omonima, i Marchesi di Gresy hanno fondato la loro fama di produttori d’eccellenza.
Dal 1973 Alberto di Gresy ha iniziato a vinificare in proprio le uve nebbiolo degli 11 ettari coltivati nella Tenuta, ottenendone vini considerati tra i migliori di tutta la denominazione Barbaresco. I tre cru di nebbiolo Martinenga, Gaiun e Camp Gros si fanno portatori, con invidiabile costanza anche nelle annate più difficili, di tutta l’eleganza che questo meraviglioso terroir può esprimere.
La filosofia della Marchesi di Gresy é fondata su attente e scrupolose lavorazioni in vigna, al fine di ottenere uve di altissima qualità, quindi su scelte enologiche che coniughino al meglio tradizione e ricerca. I risultati sono di assoluta eccellenza, sia con i classici vitigni di langa, sia con l’intelligente proposta di vini da uve internazionali quali chardonnay, sauvignon e merlot. é tuttavia il Barbaresco Camp Gros a riassumere in sè compiutamente il carattere dei grandi vini piemontesi: prodotto a partire dal 1978 solo nelle migliori annate, é una selezione ottenuta da una piccola parte del vigneto Martinenga, quella che sale verso Rabajà. Una “summa” dell’enologia langarola in cui i fattori biologici, ambientali e umani concorrono a regalare straordinarie doti di complessità e armonia, conferendo al vino immense capacità di evoluzione.
Accanto alla Tenuta Martinenga, Marchesi di Gresy può contare su la Tenuta Monte Aribaldo, che comprende vigneti a dolcetto, chardonnay e sauvignon situati in comune di Treiso, e sulle proprietà di La Serra e Monte Colombo, dove invece trionfano moscato, barbera e merlot.